Autunno inoltrato, scorgiamo Signor Freddo e Bianca Neve farsi vicino: mi guardo intorno.
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Le ultime foglie cadono dai faggi e il magnifico tappeto rosso, rame e ruggine delle querce dipingono la stagione in ogni angolo.
Funghi ormai terminati e il camino con il fuoco acceso in casa, fuori dalla finestra attendo la visita degli amici.
Li accoglierò con il mio solito liquore: il Brugnolino!
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Il prugnolo selvatico |
E’ una ricetta che negli anni ho perfezionato secondo il mio gusto, eccola, provatela, è per tutti voi che seguite le mie avventure!!
Quando siamo in compagnia, con un bicchiere di Brugnolino in mano, ricordiamo che siamo andati a cercare la bacca selvatica con la cura che abbiamo per i nostri cari funghi e per la compagnia dei nostri amici
Ingredienti
– 1 l alcool 95°
– 875 ml d’acqua calda
– 700 grammi bacche di pruno selvatico
– 400 grammi zucchero
– 1 bicchiere di vino bianco secco = 125 ml
Preparazione: raccogliete i frutti maturi, meglio se avessero preso qualche gelata.

Lavate delicatamente le bacche e lasciatele asciugare su un canovaccio.

Fatele poi macerare al buio per 60 giorni nell’alcool. Quindi filtrate.

Sciogliete lo zucchero, nell’acqua e vino, lasciate raffreddare, poi unire tutto ed imbottigliate.
Ottimo digestivo in qualsiasi occasione, un goccino in compagnia di amici.
Salute!
ottima ricetta e ottimo consiglio per scaldarsi nel lungo inverno …………
Quando vuoi la porta è sempre aperta !!!!
gli amici… non eravamo noi! ingordo!! lasciane un pò almeno per marco! ahahah